Esistono quattro tipi di pompe idrauliche:
Pompe a ingranaggi
Pompe a ingranaggi
Le pompe a ingranaggi hanno pochissimi componenti mobili. Sono costituite da due ruote dentate che ingranano l’una nell’altra. Hanno una portata costante e generalmente operano a pressioni comprese tra 50 e 210 bar. Le pompe a ingranaggi sono le pompe con le più alte velocità di lavoro e possono raggiungere i 3000-6000 rpm (giri al minuto).
Vantaggi:
- Basso costo d’acquisto
- Cilindrata fissa
Svantaggi:
- Bassa efficienza volumetrica
Le pompe a ingranaggi, a loro volta, si dividono in due tipi: a ingranaggi esterni e a ingranaggi interni.
Pompe a ingranaggi esterni:
- Nelle pompe a ingranaggi esterni, solo una delle ruote dentate, la ruota motrice, è collegata alla trasmissione. L’altra ruota dentata si muove invece in direzione opposta, ingranata alla ruota motrice.
Esistono pompe a doppio ingranaggio esterno, che consistono in due pompe a ingranaggi azionate dallo stesso albero. Il vantaggio delle pompe a doppio ingranaggio esterno è che possono alimentare due circuiti idraulici indipendenti o fornire una portata maggiore a uno stesso circuito.
Pompe ad ingranaggi interni:
- Sono costituite da una ruota dentata interna eccentrica e una ruota dentata esterna, chiamata “corona”.
- Durante la rotazione degli ingranaggi, quando le ruote si sganciano, una certa quantità di fluido viene aspirata e va a riempire lo spazio lasciato tra i denti della ruota interna e della ruota esterna fissata alle pareti della scatola.
- Quando i denti ingranano nuovamente, il fluido viene espulso verso l’uscita: il ciclo di pompaggio è dunque completo.
Vantaggi:
- Molto silenziose
- Garantiscono una portata costante
Pompa a pistone
Pompe a pistone
Le pompe idrauliche a pistone sono in grado di pompare flussi molto elevati ad alte pressioni. Il loro principio di funzionamento si basa sul movimento alternato dei pistoni. I pistoni hanno un’eccellente capacità di tenuta, che permette loro di funzionare ad alte pressioni senza perdite significative di fluido.
Vantaggi:
- Offrono la migliore efficienza volumetrica complessiva
- Generano pressioni più elevate di qualsiasi altro tipo di pompa
- Sono affidabili
- Hanno un’alta densità di potenza
- Esistono modelli a cilindrata variabile e modelli a cilindrata fissa
Svantaggi:
- Sono le pompe idrauliche più costose
I pistoni possono essere montati in due modi: radialmente o assialmente.
Montaggio assiale:
Le pompe a pistoni assiali funzionano in base all’inclinazione di una piastra o di un asse.
- Nelle pompe a pistoni assiali a piastra inclinata i pistoni rotanti sono tenuti a contatto con la piastra e l’inclinazione di questa determina la corsa del pistone.
- Nelle pompe ad asse inclinato la cilindrata dipende dall’angolo di rotazione: i pistoni si muovono all’interno dei cilindri quando l’asse ruota.
Montaggio radiale
I costruttori propongono due tipi di pompe a pistoni radiali.
- Con blocco cilindri eccentrico: la rotazione del pistone avviene all’interno di un anello esterno rigido. L’eccentricità determina la corsa del pistone.
- Con albero eccentrico: l’albero eccentrico rotante imprime al pistone dei movimenti radiali oscillanti.
Vantaggi:
- Alcune pompe a pistoni radiali possono avere più uscite indipendenti.
Pompa a palette
Pompe a palette
Sono costituite da un rotore con scanalature radiali, nelle quali sono alloggiate delle palette rettangolari. Le palette, di conseguenza, si muovono radialmente.
Vantaggi:
- La loro efficienza volumetrica è generalmente superiore a quella delle pompe a ingranaggi.
- Sono meno rumorose, anche a velocità elevate (fino a 3 000 giri/min).
- Possono avere cilindrata fissa o variabile.
- Nel caso delle pompe a portata variabile, è possibile ridurre la portata se necessario e quindi ridurre il consumo di energia.
Svantaggi:
- Sono più costose delle pompe a ingranaggi (ma più economiche delle pompe a pistoni).
- Essendo le palette soggette a sollecitazioni di flessione dovute alla pressione di scarico, queste pompe sono fragili.