I termostati possono essere a tensione di rete o a bassa tensione.
Termostati a tensione di rete
I termostati a tensione di rete funzionano sullo stesso circuito elettrico dell’apparecchio di riscaldamento e quindi utilizzano la stessa tensione, che può essere di 120 o 240 volt.
Funzionano come un interruttore, aprendo o chiudendo un circuito elettrico.
Sono adatti per controllare la temperatura delle resistenze elettriche.
I termostati a tensione di rete offrono diversi vantaggi:
- Sono facili da installare e da usare grazie alla tecnologia plug and play.
- Riducono il consumo energetico delle apparecchiature elettriche e quindi i costi dell’elettricità.
- Non hanno bisogno di un trasformatore, poiché non è necessario convertire la tensione.
Termostati a bassa tensione
I termostati a bassa tensione non operano nel circuito dell’impianto di riscaldamento e utilizzano una tensione inferiore a 30 volt (solitamente 24 volt).
Questo tipo di termostato comunica con l’apparecchio inviandogli segnali a bassa tensione.
È adatto agli impianti di riscaldamento centralizzati (aria forzata, caldaia, ecc.).
I termostati a bassa tensione presentano diversi vantaggi:
- Possono essere utilizzati con un’ampia varietà di apparecchiature, come forni, caldaie, ventilatori e pompe di calore.
- Sono consigliati per le apparecchiature utilizzate di frequente.
- A lungo termine, consentono di ottenere un notevole risparmio energetico.
Tuttavia, le apparecchiature a bassa tensione richiedono un trasformatore per convertire la tensione.
Non possono essere collegate direttamente alla rete elettrica con un cavo di alimentazione.