Come scegliere un giunto rotante

I giunti rotanti sono organi di accoppiamento meccanico che consentono di trasferire un fluido da una parte fissa a una parte in rotazione di una macchina. I fluidi convogliati nel sistema possono essere liquidi o gassosi, sotto pressione o sotto vuoto.

Questi dispositivi sono costituiti da un rotore, una o più guarnizioni, uno o più cuscinetti e da un involucro, detto corpo o carcassa. Dovendo garantire una tenuta stagna perfetta, le guarnizioni, siano esse delle tenute meccaniche, dei paraolio e delle guarnizioni di tipo O-ring, sono l’elemento più importante del giunto.

Alcuni fabbricanti usano il termine raccordo girevole o giunto girevole per designare il loro prodotto.

Giunti rotanti: consultare i prodotti

  • Giunti rotanti: quale scegliere?

    Giunto rotante della marca GAT
    Giunto rotante della marca GAT

    Per scegliere un giunto rotante adatto alle proprie esigenze sono numerosi è opportuno tenere conto di numerosi fattori.

    Per cominciare, dovrete prestare attenzione al tipo di fluido  che transiterà per il giunto che state per acquistare. Tra i fluidi che, a seconda del modello, possono attraversare un giunto, ricordiamo i gas, l’aria, il vuoto, l’acqua, l’olio, il vapore, i  liquidi di raffreddamento, ecc. I materiali di fabbricazione del giunto, infatti, verranno scelti in funzione del carattere più o meno abrasivo e/o corrosivo del fluido in questione.

    Il numero di passaggi, la velocità di rotazione, la pressione presente nel circuito e la temperatura di funzionamento sono invece i criteri che vi permetteranno di dimensionare correttamente il giunto rotante.

    Per finire, qualora abbiate bisogno di trasmettere un  segnale o una corrente elettrica all’interno del vostro impianto, dovrete ricorrere a un giunto dotato di collettore rotante.

    • tipo di fluido
    • numero di passaggi
    • velocità
    • pressione
    • temperatura
    • segnale o corrente elettrica da trasmettere
  • Come dimensionare un giunto rotante?

    Giunti rotanti della marca SMC
    Giunti rotanti della marca SMC

    Sul mercato esistono giunti rotanti di varie dimensioni. Qui di seguito elenchiamo i principali criteri per un corretto dimensionamento del giunto rotante che state cercando:

    • Il diametro nominale (DN) dell’impianto in cui verrà installato, ossia il diametro interno del tubo di collegamento.
    • La pressione di esercizio dell’impianto. Più precisamente, dovrete determinare la pressione normale del fluido, solitamente compresa tra 0 e 1380 bar, ossia tra 0 a 20.000 psi, e la pressione massima di esercizio. I giunti rotanti, infatti, possono essere utilizzati sia in sistemi sottovuoto che in impianti sotto pressione. Se il sistema funziona a pressione variabile, la pressione di esercizio da tenere in considerazione corrisponderà alla pressione massima del fluido.
    • La temperatura di esercizio del fluido e la temperatura ambiente. A tale riguardo dovrete determinare le temperature minima e massima, che vanno di solito da -100°C a 200°C.
    • La velocità e il senso di rotazione richiesti. Nella maggior parte dei casi la velocità è compresa tra 0 e 3.600 giri/min, ma alcuni fabbricanti propongono giunti adatti a velocità superiori a 10.000 giri/min.
    • diametro nominale
    • pressione di funzionamento o pressione massima
    • temperatura
    • velocità di rotazione
  • Giunto rotante o collettore rotante?

    Giunti rotanti e collettori rotanti facilitano la rotazione dei componenti della macchina in cui sono installati. I giunti rotanti permettono di trasferire un fluido, mentre i collettori rotanti trasmettono corrente o un altro tipo di segnale elettrico.

    Nei collettori la corrente viene trasmessa a partire da un ingresso fisso, spesso una spazzola, verso un’uscita rotante, che spesso corrisponde ad un anello. Generalmente i collettori rotanti, detti anche collettori ad anelli, slip ring e anelli collettori, vengono installati sulla parte mobile della macchina. La carica elettrica, invece, è trasmessa lungo i fili che attraversano l’albero cavo. I collettori rotanti trovano impiego in molti settori, come quello della telesorveglianza, più precisamente dei sistemi video HD (telecamere di sorveglianza), e quello delle energie rinnovabili (turbine eoliche).

    Qualora però il vostro impianto debba garantire sia la trasmissione di fluidi che la trasmissione di potenza elettrica o di segnali, potrete combinare l’uso di raccordo e collettore. . Si parla in questo caso di giunti rotanti combinati o giunti rotanti con collettore integrato.

  • Quali altre criteri devono essere presi in considerazione nella scelta di un giunto rotante?

    Un altro fattore da non trascurare è il materiale del raccordo. A seconda della natura del fluido da movimentare, è possibile scegliere tra acciaio, alluminio, ottone, ghisa e bronzo . Una volta scelto il materiale che fa al caso vostro, dovrete decidere di quale tipo di connessione, maschio o femmina, avete bisogno e di che tipo di montaggio. Per quanto riguarda il montaggio potrete optare per un giunto filettato, flangiato, saldato o a collegamento diretto.

    Il mercato offre un ventaglio estremamente ampio di giunti rotanti ed alcuni fabbricanti propongono anche dei giunti su misura, con o senza collettori.

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