Come scegliere un paranco

I paranchi sono apparecchi destinati al sollevamento meccanico e possono essere elettrici, pneumatici, idraulici o manuali.

A differenza degli argani, che vengono utilizzati per trascinare carichi, i paranchi, siano essi a fune o a catena, consentono di spostare un carico verticalmente. I paranchi a motore hanno una capacità di sollevamento fino a 100 tonnellate.

Paranchi: consultare i prodotti

  • Paranchi: quale scegliere?

    Paranco della marca Movomech
    Paranco della marca Movomech

    Per scegliere un paranco adatto alle vostre esigenze è essenziale che prendiate in considerazione i seguenti fattori:

    • Il carico massimo, in chilogrammi o tonnellate, e l’altezza in metri alla quale tale carico dovrà essere sollevato. La capacità di sollevamento del paranco che fa al caso vostro dovrà offrire un margine di sicurezza del 50% rispetto al carico massimo da sollevare.
    • La velocità alla quale il paranco eseguirà l’operazione di sollevamento, con o senza carico.
    • Le fonti di energia disponibili sul posto.

    I paranchi devono essere sospesi e la loro installazione può essere effettuata per mezzo di un gancio fissato a un telaio o a un portale oppure mediante un fissaggio specifico, ad esempio, nel caso dei carriponte, tramite un carrello porta-paranchi.

    Grazie al loro sistema frenante, i paranchi sono in grado di mantenere sospesi carichi pari a una volta e mezzo la loro capacità nominale, indipendentemente dalla posizione (freno statico), nonché di regolare la velocità di discesa (freno dinamico).

    I paranchi consentono esclusivamente di movimentare i carichi verticalmente. Tuttavia, esistono diverse soluzioni per consentirne il movimento orizzontale: il paranco, infatti, può essere montato su una gru a portale, una gru a bandiera o un carroponte. Per una soluzione più compatta è possibile optare per un carroponte con paranco integrato.

    Fattori da tenere in considerazione:

    • il carico da sollevare
    • l’altezza di sollevamento
    • la velocità di sollevamento
    • la fonte di energia utilizzata
  • Quali sono i principali tipi di paranchi?

    A seconda dell’uso previsto, è possibile scegliere tra i seguenti tipi di paranchi:

    • I paranchi manuali, che sono particolarmente indicati per un uso occasionale e/o qualora sul posto non sia disponibile nessuna fonte di energia. I paranchi manuali sono, nella maggior parte dei casi, dei paranchi a catena.
    • I paranchi motorizzati (elettrici, pneumatici o idraulici), che sono particolarmente indicati per un uso regolare. I paranchi a motore si dividono in paranchi a fune e a catena.
  • Quando scegliere un paranco manuale?

    Paranco manuale della marca PLANETA-Hebetechnik
    Paranco manuale della marca PLANETA-Hebetechnik

    I paranchi manuali rappresentano un’opzione valida qualora prevediate di farne un uso occasionale o di utilizzarli in ambienti in cui non sia presente alcuna fonte di energia. I modelli più grandi hanno solitamente una capacità di sollevamento non superiore a 6 tonnellate e un’altezza di sollevamento massima di 6 metri.

    I paranchi manuali presentano il vantaggio di essere compatti e leggeri. La maggior parte di questi apparecchi, inoltre, è costituita da paranchi a catena. I modelli manuali possono essere azionati tramite una leva, che riduce la forza da esercitare, oppure direttamente facendo scorrere, in una direzione o nell’altra, una catena senza fine che moltiplica la forza ad essa applicata ed aziona una puleggia che riceve la catena di sollevamento.

    I modelli per carichi piccoli possono essere equipaggiati con funi al posto delle catene.

  • Quando scegliere un paranco elettrico?

    Paranco elettrico della marca Konecranes
    Paranco elettrico della marca Konecranes

    I paranchi elettrici, invece, rappresentano un’ottima scelta qualora prevediate di farne un uso regolare e nel caso in cui le manovre da realizzare richiedano precisione.

    I modelli elettrici, inoltre, sono generalmente dotati di un sistema di regolazione della velocità di sollevamento o possono quantomeno funzionare a due diverse velocità, ossia lentamente o rapidamente. La velocità inferiore serve a posizionare il carico in maniera precisa.

    Questi apparecchi consentono offrono grande precisione, ma non sono indicati per un funzionamento in continuo.

    Per finire, la maggior parte dei paranchi elettrici funziona grazie ad una fune metallica e consente di raggiungere altezze di sollevamento più elevate rispetto ai paranchi manuali.

  • Quando scegliere un paranco pneumatico?

    Paranco pneumatico della marca J.D. Neuhaus
    Paranco pneumatico della marca J.D. Neuhaus

    I paranchi pneumatici, come il loro nome indica chiaramente, sono azionati da aria compressa. Questi apparecchi trovano impiego in ambienti che presentano un rischio di esplosione, ossia nelle cosiddette zone ATEX.

    I paranchi pneumatici sono silenziosi, robusti, precisi e resistenti alla polvere e all’umidità, hanno una velocità di sollevamento decisamente superiore rispetto ai paranchi elettrici, ma richiedono una pulizia regolare dei filtri dell’aria.

    In assenza di una rete di aria compressa i paranchi pneumatici dovranno essere associati ad un compressore d’aria adeguato.

  • Quando scegliere un paranco idraulico?

    Paranco idraulico della marca INGERSOLL RAND
    Paranco idraulico della marca INGERSOLL RAND

    I paranchi idraulici sono macchine robuste e silenziose che possono essere utilizzate anche in condizioni ambientali estremi e in aree ad alto rischio di esplosione.

    Per ovvi motivi, questi apparecchi possono essere usati solo in presenza di una fonte di alimentazione idraulica adeguata. I paranchi idraulici si distinguono inoltre per un’elevata potenza di sollevamento.

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