Al momento di scegliere quale spazzatrice acquistare, sarà necessario per prima cosa tenere in considerazione il tipo di superficie da pulire e le sue caratteristiche specifiche. Inoltre, tra le caratteristiche tecniche dei loro prodotti, i fabbricanti menzionano sempre due parametri particolarmente importanti:
- la larghezza di lavoro, che dipende generalmente dalle dimensioni della macchina e corrisponde alla larghezza che la macchina pulisce mentre avanza;
- la resa oraria in metri quadri, che dipende dal rapporto tra larghezza di lavoro e rapidità di avanzamento e che corrisponde all’area che teoricamente la macchina può spazzare in un’ora. La resa oraria, insieme all’autonomia della macchina, permetterà a sua volta di determinare l’area che la spazzatrice è in grado di pulire con un solo ciclo di carica nonché il tempo necessario per realizzare l’operazione.
All’acquisto di una spazzatrice, quindi, dovrete calcolare quali siano la resa oraria e la larghezza di lavoro più adatte alle vostre esigenze. Per quanto riguarda la larghezza di lavoro, inoltre, è indispensabile che teniate in considerazione anche l’organizzazione dello spazio (ingombri, larghezza dei corridoi, ecc.). Per semplificare la scelta dei loro clienti, alcuni fabbricanti indicano direttamente la metratura delle superfici per cui sono destinate le loro spazzatrici.
Un altro parametro di cui tenere conto è il tipo di motore, che può essere elettrico o a combustione. L’uso di motori a combustione è riservato alle operazioni di pulizia in esterni per via delle loro emissioni nocive.