Confezionatrice Automated Packaging Systems
Per scegliere la confezionatrice che farà al caso nostro dovremo per prima cosa determinare il tipo di prodotto da confezionare. Sul mercato, infatti, esistono macchine per il confezionamento di prodotti liquidi, solidi, in polvere, gelatinosi, ecc. È inoltre necessario definire il materiale d’imballaggio che si desidera utilizzare e che potrà essere, ad esempio, una pellicola di polietilene o in PVC termoretraibile o non termoretraibile.
Un’altra caratteristica di cui dovremo tenere conto è la capacità di produzione della macchina, che può essere espressa in:
- capacità di riempimento al minuto, cioè numero di sacchi o sacchetti che possono essere riempiti in un minuto;
- capacità di riempimento per sacco o sacchetto in millilitri, litri, grammi o chili.
A questo punto dovremo decidere quale sia il tipo di imballaggio più adatto al prodotto. Più precisamente, dovremo scegliere:
- le dimensioni della busta o del sacchetto, che dipenderanno naturalmente dal volume del prodotto da confezionare;
- il formato del prodotto di imballaggio (ad es. bobina di film estensibile o sacchetti preformati).
Per finire, è necessario determinare il tipo di sigillatura, o più precisamente se il processo di confezionamento rende necessaria una sigillatura su uno, due, tre o quattro lati. A questo proposito, ricordiamo che il tipo di sigillatura dipenderà dal tipo di prodotto da imballaggio per cui avremo optato.
- I sacchetti preformati dovranno essere sigillati su un unico lato. Il riempimento, che avviene prima della sigillatura, può essere manuale o automatico.
- Gli imballaggi tubolari richiedono invece una saldatura su due lati. Il prodotto da confezionare viene inserito in un manicotto prima della sigillatura e del taglio. Questo tipo di sacchetto può essere utilizzato per l’insaccatura manuale o in macchine interamente automatiche, come le macchine Form Fill Seal (FFS).
- Se il confezionamento viene realizzato usando un rullo di pellicola semplice o doppia, la confezione dovrà essere sigillata su tre lati. Qualora il sacchetto o bustina sia destinato a contenere un prodotto liquido o in polvere, dovrà essere sigillato su due lati prima del riempimento, mentre il terzo lato verrà sigillato, ed eventualmente tagliato, dopo il riempimento.
- Una sigillatura su quattro lati potrà essere necessaria qualora si usino invece due rulli di pellicola, o anche uno rullo ma la cui pellicola viene tagliata a metà. Con una confezionatrice orizzontale, infatti, il prodotto da confezionare viene posto su una pellicola per essere poi coperto con uno strato di pellicola separato. È il caso, ad esempio, delle bustine del tè, che sono generalmente sigillate contemporaneamente sui quattro lati. Con una confezionatrice verticale, invece, le due parti del film vengono sigillate su tre lati prima del riempimento, mentre il quarto lato è sigillato dopo il riempimento e infine tagliato.